Consiglio di Stato sentenza n. 5669 del 2017

ECLI:IT:CDS:2017:5669SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La risoluzione del contratto di concessione per gravi inadempimenti del concessionario, ai sensi dell'art. 136 del d.lgs. n. 163/2006, richiede la verifica di due presupposti: 1) l'esistenza di un inadempimento grave, tale da compromettere la buona riuscita dell'opera o da configurare un grave ritardo imputabile al concessionario e che permanga nonostante le contestazioni; 2) la valutazione comparativa degli inadempimenti di entrambe le parti, tenendo conto della loro gravità, proporzionalità rispetto alla funzione economico-sociale del contratto e incidenza sull'equilibrio sinallagmatico. Pertanto, la risoluzione è legittima quando gli inadempimenti del concessionario, anche se non necessariamente i più gravi in assoluto, risultano comunque tali da alterare in misura apprezzabile l'equilibrio contrattuale, non bilanciati da analoghi inadempimenti della parte pubblica. Ciò anche in presenza di un iniziale atteggiamento tollerante della stazione appaltante, che non esclude la successiva configurabilità di un inadempimento grave, specie ove il concessionario abbia commesso abusi edilizi o violato obblighi essenziali del contratto, come la presentazione di un valido progetto definitivo ed esecutivo, il pagamento dei canoni dovuti e la stipula delle prescritte polizze assicurative.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/12/2017

N. 05669/2017REG.PROV.COLL.

N. 07240/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7240 del 2012, proposto da:
((omissis)) S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo Studio Legale Lessona in Roma, corso ((omissis)) II, n. 18;

contro

Comune di Prato, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, viale Liegi, n. 32;

per la riforma

della sentenza del T.A.R. TOSCANA – FIRENZE, SEZIONE I, n. 335/2012, resa tra le parti, concernente vigenza ed efficacia del contratto di concessi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
  • Consiglio di Stato sentenza n. 1181 del 2011 ECLI:IT:CDS:2011:1181SENT La risoluzione del contratto di concessione per grave inadempimento del concessionario è legittima quando l'inadempimento, valutato in base a criteri oggettivi e soggettivi, risulta di non scarsa imp…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2391 del 2019 ECLI:IT:CDS:2019:2391SENT La risoluzione di una concessione di pubblico servizio per grave inadempimento del concessionario deve essere valutata in modo complessivo, tenendo conto non solo dell'incidenza dei singoli inadempim…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 1425 del 2011 ECLI:IT:CDS:2011:1425SENT La risoluzione di una concessione di pubblico servizio per gravi inadempimenti del concessionario è legittima anche in assenza di una preventiva diffida, qualora risultino adeguatamente motivati i si…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2330 del 2007 ECLI:IT:CDS:2007:2330SENT Il contratto di concessione di servizi pubblici può essere risolto per grave inadempimento del concessionario, qualora questi non ottemperi agli obblighi di comunicazione e trasmissione di dati e inf…
  • Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 753 del 2019 ECLI:IT:CGARS:2019:753SENT La risoluzione di un contratto di concessione per inadempimento del concessionario deve essere disposta nel rispetto del principio di corrispondenza tra il provvedimento adottato e la volontà espress…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 8715 del 2019 ECLI:IT:CDS:2019:8715SENT La mancata osservanza da parte dell'amministrazione degli obblighi procedimentali convenuti nel capitolato speciale non impedisce, in presenza di un inadempimento sostanziale grave del concessionario…
  • Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2469 del 2021 ECLI:IT:TARLAZ:2021:2469SENT La risoluzione di una concessione di servizi pubblici per grave inadempimento del concessionario è legittima e lecita qualora siano state rispettate le previsioni contrattuali e le norme di legge app…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2762 del 2020 ECLI:IT:CDS:2020:2762SENT La clausola risolutiva espressa di un contratto di concessione di un servizio pubblico, che prevede la risoluzione per gravi inadempimenti del concessionario, deve essere interpretata e applicata in …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 1899 del 2016 ECLI:IT:CDS:2016:1899SENT La risoluzione del contratto di concessione per la gestione delle aree di sosta e parcheggi pubblici a pagamento di proprietà comunale è legittima qualora il concessionario abbia reiteratamente viola…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 8021 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:8021SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha affermato che la risoluzione in tronco del rapporto concessorio per gravi motivi, ai sensi dell'art. 8, comma 4, della convenzione, è legittima qual…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.