Cassazione penale Sez. III sentenza n. 7778 del 27 febbraio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:7778PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La valutazione degli elementi indiziari e delle esigenze cautelari, ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, rientra nell'esclusiva competenza del giudice di merito, il cui apprezzamento non è sindacabile in sede di legittimità se non in presenza di vizi logici o di manifesta illogicità della motivazione. In particolare, l'interpretazione delle risultanze probatorie, anche se costituite da sole intercettazioni, è questione di fatto rimessa all'insindacabile valutazione del giudice di merito, purché non improntata ad irragionevolezza o a manifesta illogicità. Inoltre, il requisito dell'attualità del pericolo di reiterazione del reato, richiesto per l'applicazione di una misura cautelare, non implica la previsione di specifiche occasioni di recidivanza, ma richiede una valutazione prognostica sulla possibilità di condotte reiterative, alla stregua di un'analisi accurata della fattispecie concreta, che tenga conto delle modalità realizzative della condotta, della personalità del soggetto e del contesto socio-ambientale, la quale deve essere tanto più approfondita quanto maggiore sia la distanza temporale dai fatti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI NICOLA Vito - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - rel. Consigliere

Dott. SOCCI ((omissis)) - Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - Consigliere

Dott. SEMERARO Luca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la ordinanza in data 13.9.2019 del Tribunale di Napoli;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. ((omissis)) che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
udito il difensore, avv. (OMISSIS) che ha concluso per l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza in data 1…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.