Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 49917 del 2 novembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:49917PEN

Massima

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Il ricorso per cassazione proposto da un difensore non iscritto nell'albo speciale della Corte di Cassazione avverso una sentenza inappellabile è inammissibile ai sensi dell'art. 613 c.p.p., comma 1, in quanto il gravame deve essere qualificato come ricorso per cassazione, nonostante sia stato originariamente proposto come appello. Tale principio di diritto, affermato dalla giurisprudenza di legittimità, mira a garantire il rispetto delle norme che disciplinano l'accesso al giudizio di legittimità, le quali richiedono la particolare qualificazione professionale del difensore, al fine di assicurare la corretta instaurazione del procedimento di impugnazione e la tutela del diritto di difesa. L'inammissibilità del ricorso comporta la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della Cassa delle Ammende, in applicazione delle conseguenze sanzionatorie previste dalla legge per l'inosservanza dei requisiti di ammissibilità dell'impugnazione. Tale principio, di carattere generale, trova applicazione ogni qualvolta il gravame sia stato proposto da un difensore privo della necessaria iscrizione all'albo speciale, a prescindere dalla natura della sentenza impugnata, al fine di assicurare il rispetto delle norme che regolano l'accesso al giudizio di legittimità e garantire la corretta instaurazione del procedimento di impugnazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMU Giacomo - Presidente

Dott. DOVERE Salvatore - Consigliere

Dott. MONTAGNI Andrea - rel. Consigliere

Dott. TORNESI ((omissis)) - Consigliere

Dott. CENCI Daniele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 10/02/2014 del TRIBUNALE di TERAMO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ANDREA MONTAGNI;
lette le conclusioni del PG.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. L'Avvocato (OMISSIS), quale difensore di (OMISSIS), ha proposto appello avverso la sentenza del Tribunale di Teramo, resa in data 10.02.2014, con la quale e' stata applicata la pena concordata dalle parti, in riferimento al reato di cui all'articolo 186 C…

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