Cassazione civile Sez. II sentenza n. 4529 del 21 marzo 2012

ECLI:IT:CASS:2012:4529CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità può riesaminare la motivazione della sentenza impugnata al solo fine di verificare eventuali illogicità o incongruenze decisive, tali da renderla inidonea a sorreggere la decisione, senza poter procedere a una nuova valutazione del materiale probatorio, atteso che la scelta e la valutazione delle prove spetta esclusivamente al giudice di merito, salvo i casi di prova legale. Il ricorso per cassazione non consente, pertanto, una rivisitazione nel merito delle risultanze istruttorie, essendo precluso al giudice di legittimità sindacare l'apprezzamento dei fatti e delle prove compiuto dal giudice di merito, il quale gode di ampia discrezionalità nella selezione e nella valutazione delle fonti di prova, purché la motivazione sia logica e coerente. L'omessa, insufficiente o contraddittoria motivazione, quale vizio denunciabile ai sensi dell'art. 360, n. 5, c.p.c., deve essere dedotta con una chiara indicazione del fatto controverso su cui la motivazione si assume carente e delle ragioni per cui essa risulta inidonea a sorreggere la decisione, in conformità al requisito di cui all'art. 366-bis c.p.c., a pena di inammissibilità del ricorso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETITTI Stefano - Presidente

Dott. PARZIALE Ippolisto - Consigliere

Dott. D'ASCOLA Pasquale - rel. Consigliere

Dott. GIUSTI Alberto - Consigliere

Dott. CARRATO Aldo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso 21635/2006 proposto da:

(OMISSIS) (OMISSIS), titolare della ditta (OMISSIS), elettivamente domiciliato in ROMA, presso la CORTE DI CASSAZIONE, rappresentato e difeso dall'avvocato (OMISSIS), giusta procura speciale a margine del ricorso;

- ricorrente -

contro

(OMISSIS);

- intimata -

avverso la sentenza n. 445/2006 del TRIBUNALE di PESCARA del 7.2.06, depositata il 02/03/2006;

udita la rel…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.