Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 19 del 2012

ECLI:IT:TARSA:2012:19SENT

Massima

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Il proprietario di un'area non può essere indiscriminatamente obbligato a rimuovere e smaltire i rifiuti abbandonati su di essa, in assenza di una adeguata istruttoria e motivazione che dimostri la sua responsabilità, almeno a titolo di colpa, in relazione all'illecito abbandono. L'amministrazione procedente deve previamente comunicare l'avvio del procedimento al proprietario, instaurando con lui un effettivo contraddittorio, al fine di accertare la sua eventuale corresponsabilità soggettiva nell'abbandono dei rifiuti. Pertanto, l'ordine di rimozione e smaltimento dei rifiuti abbandonati, emesso senza il rispetto di tali presupposti, è illegittimo per violazione di legge ed eccesso di potere.

Sentenza completa

N. 01724/2010
REG.RIC.

N. 00019/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01724/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1724 del 2010, proposto da:
Provincia Salerno, in persona del Presidente p. t., rappresentato e difeso dall'avv. Francesco Armenante, con il quale elettivamente domicilia in Salerno, largo Plebiscito, N. 6 c/o avv. N. Scarpa;

contro

Comune di Sapri, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Simon Pietro Scaldaferri, con il quale domicilia in Salerno, c/o Segreteria Tar;

nei confronti di

Giuseppe Mileo;

per l'annullamento

ord. n. 73/10 di rimozione smaltimento rifiuti e ripristino stato dei luoghi.

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