Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 499 del 2019

ECLI:IT:TARCZ:2019:499SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Gli interventi edilizi che comportano un'alterazione dell'aspetto esteriore di un immobile situato in zona assoggettata a vincolo paesaggistico sono sempre soggetti al previo rilascio dell'autorizzazione paesaggistica, a prescindere dalla loro natura pertinenziale o precaria. La realizzazione di una canna fumaria di significative dimensioni, tale da avere un impatto visivo rilevante sull'immobile, necessita del permesso di costruire, non potendo essere considerata un mero elemento accessorio o di ridotta destinazione pertinenziale. L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive in area vincolata è correttamente motivata con il richiamo del carattere abusivo delle opere, senza necessità di acquisire il parere della Commissione Edilizia o di una specifica motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse, trattandosi di provvedimento vincolato. L'omessa indicazione nell'ordinanza della superficie dell'area da acquisire in caso di inottemperanza non costituisce un vizio, in quanto tale adempimento può essere effettuato in sede esecutiva. È legittima la previsione nell'ordinanza demolitoria della sanzione pecuniaria ai sensi dell'art. 31, comma 4-bis, del D.P.R. n. 380/2001, introdotta dalla legge n. 164/2014, anche se l'abuso è stato commesso prima dell'entrata in vigore di tale disposizione.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/03/2019

N. 00499/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01529/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1529 del 2015, proposto da
Francesco Saverio Ortona, rappresentato e difeso dagli avvocati Bruno Anello, Pietro Proto, domiciliato presso la Tar Segreteria in Catanzaro, via De Gasperi, 76/B;

contro

Comune di Tropea, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Maria Raffaella Adilardi, domiciliato presso la Tar Segreteria in Catanzaro, via De Gasperi, 76/B;

per l'annullamento

dell'ordinanza di demolizione n. 368/15.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di T…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.