Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 488 del 2013

ECLI:IT:TARSA:2013:488SENT

Massima

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La mancata comunicazione dell'avvio del procedimento di annullamento dell'autorizzazione paesaggistica rilasciata dal Comune, in violazione dell'art. 7 della legge n. 241/1990, comporta l'illegittimità del provvedimento di annullamento, in quanto priva l'interessato della possibilità di partecipare al procedimento e di fornire il proprio contributo, anche mediante la proposta di marginali modifiche al progetto, al fine di ottenere una soluzione favorevole, tenuto conto che l'edificio non è sottoposto a vincolo storico e che gli interventi di ristrutturazione riguardano prevalentemente il risanamento degli interni e alcune opere esterne ritenute favorevolmente dalla Soprintendenza, senza incidere in modo significativo sul paesaggio circostante sottoposto a vincolo. L'omessa comunicazione di avvio del procedimento, in un contesto in cui la valutazione di compatibilità paesaggistica presenta un margine di opinabilità, impedisce all'interessato di esercitare concretamente i propri diritti di partecipazione e di accesso previsti dalla legge, con il rischio di vanificare l'apporto che egli avrebbe potuto fornire per una soluzione favorevole, anche attraverso la proposta di marginali modifiche al progetto, non potendosi ritenere il vizio irrilevante ai sensi dell'art. 21-octies della legge n. 241/1990.

Sentenza completa

N. 00785/2002
REG.RIC.

N. 00488/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00785/2002 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 785 del 2002, proposto dalla Edil S. Giuseppe Srl, rappresentata e difesa dall'avv. Marcello Marsillo, con domicilio eletto in Salerno, c.so Garibaldi, n. 16, presso lo studio dell’avv. Lembo;

contro

Ministero per i Beni e le Attività Culturali, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale, domiciliato in Salerno, corso Vittorio Emanuele n. 58; Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio, per il Patrimonio Storico, Artistico e Demoetnoantropologico;
Comune di Castel S. Giorgio, rappresentato e difeso dall'avv. Giovanni Caliulo, con …

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