Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9746 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:9746SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'esecuzione del giudicato formatosi su una precedente sentenza che ha condannato in solido le amministrazioni intimate al pagamento delle spese di giudizio in favore della parte ricorrente, dichiara l'intervenuta cessazione della materia del contendere qualora risulti dagli atti che le amministrazioni abbiano dato integrale esecuzione alla predetta sentenza. In tal caso, il giudice condanna le amministrazioni al pagamento delle spese e degli onorari del giudizio di ottemperanza, liquidandoli in una somma complessiva. Il principio di diritto affermato è quello per cui l'esecuzione spontanea del giudicato da parte delle amministrazioni intimate determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio di ottemperanza, con conseguente condanna delle stesse al pagamento delle spese del nuovo giudizio.

Sentenza completa

N. 00279/2013
REG.RIC.

N. 09746/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00279/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n.279 del 2013 proposto dall'avv. ((omissis)) rappresentata e difesa da se medesima e dall'avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliata presso il proprio studio in Roma, ((omissis)) n.169/B;

contro

- la ((omissis)) I, in persona del legale rappresentante pro-tempore, non costituita in giudizio;
- l'((omissis)) I di Roma, in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)) ed elettivamente domiciliata presso la sede dell'Avvocatura aziendale in Roma, Viale del Policlinico n.155;

per l'ottemperanza:

al giudicato formatosi sulla senten…

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