Cassazione penale Sez. I sentenza n. 48481 del 28 novembre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:48481PEN

Massima

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La confisca di prevenzione è un istituto giuridico che consente l'ablazione di beni di cui risulti la sproporzione rispetto alla capacità reddituale del soggetto e la loro illecita provenienza, anche in base a presunzioni. Tuttavia, il proposto ha la facoltà di offrire prova contraria, allegando fatti, situazioni o eventi idonei a indicare ragionevolmente e plausibilmente la lecita provenienza dei beni. L'onere della prova grava sulla parte pubblica, mentre al proposto è riconosciuta la possibilità di dimostrare la conformità dell'acquisizione dei beni ai parametri costituzionali e ai principi dell'ordinamento sovranazionale. In sede di legittimità, il sindacato della Corte di cassazione è limitato alla sola violazione di legge, essendo escluse le censure relative alla motivazione, salvo i casi di motivazione inesistente o meramente apparente. Pertanto, il giudice di merito deve confrontarsi con le deduzioni difensive volte a dimostrare la lecita provenienza dei beni, senza omettere di pronunciarsi su tutti i profili oggetto di impugnazione, nel rispetto dei principi enunciati dalla giurisprudenza consolidata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IASILLO Adriano - Presidente

Dott. LIUNI Teresa - Consigliere

Dott. BINENTI Roberto - Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesco - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessand - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
2) (OMISSIS), nata a (OMISSIS);
Avverso il decreto emesso il 15/06/2018 dalla Corte di appello di Reggio Calabria;
Sentita la relazione del Consigliere Dott. Alessandro Centonze;
Lette le conclusioni del Sostituto Procuratore generale Dott. Pasquale Fimiani, che ha concluso per il rigetto del ricorso.
RILEVATO IN FATTO
1. Con decreto del 15/06/2018 la Corte di appello di Reggio Calabria pronunciandosi sull'annullamento con rinvio disposto dalla Corte …

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