Cassazione penale Sez. II sentenza n. 15634 del 10 aprile 2009

ECLI:IT:CASS:2009:15634PEN

Massima

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Il giudice, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza ai fini dell'applicazione di una misura cautelare, deve tenere conto di tutti gli elementi probatori acquisiti, anche di natura indiziaria, purché dotati di adeguata forza dimostrativa, come la circostanziata denuncia della persona offesa, il riconoscimento fotografico dell'imputato, le lesioni subite dalla vittima e la fuga dell'indagato, i quali, valutati nel loro complesso, possono fondare un quadro indiziario grave, preciso e concordante, idoneo a giustificare l'adozione della misura cautelare, anche in assenza di una confessione o di dichiarazioni testimoniali dirette. Ciò in quanto il giudice non è vincolato ad una valutazione atomistica degli elementi probatori, ma deve procedere ad una valutazione complessiva e globale degli stessi, alla luce di un prudente apprezzamento di tutte le risultanze processuali, senza che possa essere invocata l'insufficienza o la contraddittorietà di singoli elementi indiziari, ove il quadro probatorio nel suo insieme risulti grave e concordante. Inoltre, il giudice non è tenuto a dare conto di tutte le deduzioni difensive, essendo sufficiente che motivi adeguatamente le proprie conclusioni, valorizzando gli elementi probatori ritenuti maggiormente significativi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. ESPOSITO Antonio - Consigliere

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. CAMMINO Matilde - Consigliere

Dott. TADDEI Margherita B. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) ST. CA. MI. , N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 08/10/2008 TRIB. LIBERTA' di VENEZIA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dr. ESPOSITO ANTONIO;

sentite le conclusioni del P.G. Dr. Montagna Alfredo, che ha chiesto l'annullamento con rinvio della sentenza impugnata.

udito il difensore avv. Del Bue, che ha chiesto l'accoglimento del ricorso.

FATTO E DIRITTO

St. Ca. Mi. ri…

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