Consiglio di Stato sentenza n. 966 del 2021

ECLI:IT:CDS:2021:966SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La revoca della patente di guida disposta dalla Pubblica Amministrazione è legittima solo se adottata nel rispetto dei principi costituzionali e delle norme di legge vigenti, in particolare laddove la normativa di riferimento sia stata dichiarata costituzionalmente illegittima dalla Corte Costituzionale. In tali casi, l'Amministrazione è tenuta a riesaminare il provvedimento di revoca già adottato e, ove ne ricorrano i presupposti, a disporne la conseguente caducazione, restituendo all'interessato la patente di guida precedentemente revocata. Il riesame del provvedimento di revoca della patente di guida, a seguito di una pronuncia di incostituzionalità della relativa disciplina normativa, costituisce un doveroso adempimento dell'Amministrazione al fine di conformarsi ai principi di legalità, buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, nonché al rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali del cittadino tutelati dalla Costituzione. L'Amministrazione, pertanto, non può esimersi dal procedere al riesame del provvedimento di revoca della patente di guida già adottato, qualora la relativa normativa di riferimento sia stata dichiarata costituzionalmente illegittima, essendo tenuta a valutare nuovamente la legittimità del proprio precedente provvedimento e, ove ne ricorrano i presupposti, a disporne la conseguente caducazione, al fine di ripristinare la posizione giuridica dell'interessato.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/02/2021

N. 00966/2021REG.PROV.COLL.

N. 07493/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7493 del 2020, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Torino, via Casalis, 41;

contro

U.T.G. - Prefettura di Torino non costituito in giudizio;
Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte (Sezione Seconda) n. 00140/2…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.