Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 20611 del 2005

ECLI:IT:TARNA:2005:20611SENT

Massima

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Il silenzio-assenso si forma quando l'amministrazione non si pronuncia entro il termine perentorio previsto dalla legge, conferendo così all'istante il titolo abilitativo richiesto. Tale istituto, introdotto al fine di semplificare e accelerare i procedimenti amministrativi, mira a tutelare l'interesse del privato evitando ritardi ingiustificati da parte della pubblica amministrazione. Pertanto, il mancato rispetto del termine perentorio da parte dell'amministrazione determina la formazione del silenzio-assenso, il quale produce gli stessi effetti di un provvedimento espresso di accoglimento dell'istanza. L'amministrazione non può in tal caso opporre il mancato rispetto di requisiti formali o procedurali, essendo tenuta a rilasciare il titolo abilitativo richiesto. Il privato, dal canto suo, acquisisce un legittimo affidamento sulla conclusione positiva del procedimento, non potendo l'amministrazione adottare un provvedimento di diniego successivamente alla scadenza del termine. Il silenzio-assenso, inoltre, non può essere superato da un provvedimento espresso di diniego adottato oltre il termine previsto dalla legge, salvo i casi di nullità o di revoca per sopravvenuti motivi di interesse pubblico. In tali ipotesi, l'amministrazione è comunque tenuta a indennizzare il privato per il pregiudizio subito. In definitiva, il silenzio-assenso rappresenta una garanzia per il cittadino contro l'inerzia della pubblica amministrazione, imponendo a quest'ultima l'obbligo di pronunciarsi entro il termine stabilito dalla legge.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE
PER LA CAMPANIA
NAPOLI
SETTIMA SEZIONE
Registro Generale: 8374/2005
nelle persone dei Signori:
FRANCESCO GUERRIERO Presidente
ARCANGELO MONACILIUNI Cons.
GUGLIELMO PASSARELLI DI NAPOLI Ref. , relatore
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
Ex art. 26, comma 4, legge 1034/1971, e succ. mod. e int.
nella Camera di Consiglio del 14 Dicembre 2005
Visti gli artt. 19 e 21, u.c., della Legge 6 dicembre 1971, n. 1034;
Visto il ricorso 8374/2005 proposto da:
SIEMENS S.P.A.
rappresentato e difeso da:
BELVINI GENNARO
con domicilio eletto in NAPOLI SEGRETERIA TAR
contro
COMUNE DI NAPOLI
rappresentato e difeso da:
RICCI BRUNO
PULCINI ANNA
TARALLO GIUSEPPE
CRIMALDI BRUNO
PIZZA GIACOMO
CUOMO ANNALISA
ACCATTATIS CHALONS D'ORANGES BARBARA
ANDREOTTOLA ANTONIO
FURNARI ANNA IVANA
CARPENTIERI ELEONORA
con domicilio ele…

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