Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 693 del 2019

ECLI:IT:TARBA:2019:693SENT

Massima

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Il diniego di rinnovo di autorizzazioni per la pubblicità su suolo pubblico, pur rientrando nella discrezionalità amministrativa del Comune, deve essere adeguatamente motivato e non può essere arbitrario o irragionevole. L'Amministrazione è tenuta a valutare con attenzione gli interessi pubblici e privati coinvolti, contemperandoli in modo proporzionato e ragionevole. Il provvedimento di diniego, pertanto, deve essere sorretto da una congrua e logica motivazione che dia conto delle ragioni che hanno condotto alla decisione, evitando determinazioni immotivate o prive di adeguato fondamento. In caso di transazione bonaria della controversia, il ricorso giurisdizionale deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/05/2019

N. 00693/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00557/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 557 del 2014, proposto da
Studiocinque Outdoor s.r.l., rappresentata e difesa dall'avvocato Carmelina Di Gifico, con domicilio eletto in Bari, Via Quintino Sella, 36

contro

Comune di Bari, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Augusto Farnelli, con domicilio eletto in Bari, Via Principe Amedeo, 26

per l'annullamento

del provvedimento emesso dalla Ripartizione tributi del Comune di Bari in data 23.1.2014, con cui si è disposto il diniego di rinnovo delle autorizzazioni per la pubblicità su punteggi in Bari su Via Capruzzi (estramurale),…

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