Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 901 del 2013

ECLI:IT:TARCZ:2013:901SENT

Massima

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Il mancato rispetto del termine perentorio per l'adozione del decreto di espropriazione, nonostante la realizzazione dell'opera pubblica, determina l'inefficacia della dichiarazione di pubblica utilità e l'illegittimità degli atti della procedura espropriativa, comportando l'obbligo dell'amministrazione di restituire il bene al legittimo proprietario, fermo restando il diritto di quest'ultimo al risarcimento del danno per l'occupazione illegittima. L'acquisto della proprietà da parte dell'amministrazione può avvenire solo attraverso il procedimento espropriativo ordinario o quello "espropriativo semplificato" previsto dall'art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001, essendo preclusa l'acquisizione del diritto di proprietà mediante l'istituto dell'occupazione acquisitiva o accessione invertita, ormai espunto dall'ordinamento. Pertanto, la realizzazione dell'opera pubblica sull'area illegittimamente occupata non determina il trasferimento della proprietà in capo all'amministrazione, la quale rimane obbligata alla restituzione del bene al proprietario, fermo restando il diritto di quest'ultimo al risarcimento del danno per l'occupazione illegittima, da quantificarsi in via equitativa ai sensi degli artt. 1226 e 2056 c.c., con riferimento all'interesse nella misura del 5% annuo calcolato sul valore venale del bene, a far data dal giorno in cui l'occupazione è divenuta illegittima fino al deposito della sentenza. L'amministrazione, in alternativa, può acquisire il titolo di proprietà sul fondo mediante l'adozione del provvedimento di cui all'art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001, fatto salvo il ricorso a strumenti di natura privatistica, come la stipula di un contratto di acquisto.

Sentenza completa

N. 00136/2012
REG.RIC.

N. 00901/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00136/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 136 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio presso segreteria TAR Catanzaro;

contro

Presidenza del Consiglio Dei Ministri -Dipartimento Della Protezione Civile;

per il risarcimento del danno derivante da una procedura espropriativa illegittima;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 5 luglio 2013 il dott. ((omissis)) e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto …

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