Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 3441 del 2022

ECLI:IT:TARSA:2022:3441SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di rimozione di opere edilizie realizzate in assenza di titolo autorizzativo è legittimo e non comporta alcun obbligo risarcitorio a carico dell'amministrazione, in assenza di prova del danno effettivamente subito dal privato. L'ordinanza sindacale contingibile e urgente che ingiunge il ripristino di opere abusive, eseguita tempestivamente, esaurisce i propri effetti e non è più suscettibile di annullamento, difettando l'interesse del ricorrente. L'onere della prova del danno subito grava sul privato che agisce in giudizio per il risarcimento, senza che sia sufficiente un'allegazione generica e apodittica del pregiudizio. Inoltre, la pendenza di un ordine di demolizione ex art. 31 d.P.R. n. 380/2001 sulle medesime opere preclude la configurabilità di un danno risarcibile.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/12/2022

N. 03441/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01435/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1435 del 2017, proposto da:
Rosalba Verrone, rappresentata e difesa dall'avvocato Antonio Scuderi, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Velia 96;

contro

Comune di Castellabate, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- dell'ordinanza sindacale contingibile ed urgente n. 12 del 26.7.2017, notificata a mani in pari data, con la quale il Sindaco del Comune di Castellabate ha ordinato ai coeredi legittimi del de cuius Alferio Verrone di ripristinare ad horas le opere di recinz…

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