Cassazione penale Sez. II sentenza n. 17778 del 27 aprile 2009

ECLI:IT:CASS:2009:17778PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare l'impugnazione di un provvedimento cautelare personale, è tenuto a verificare la congruità e la logicità della motivazione, senza poter riesaminare nel merito gli elementi fattuali posti a fondamento della decisione. Pertanto, il controllo di legittimità è limitato all'accertamento che il provvedimento impugnato sia sorretto da una motivazione giuridicamente significativa e non presenti evidenti vizi di illogicità, senza che la Corte di Cassazione possa sindacare la valutazione degli indizi di colpevolezza e delle esigenze cautelari, attribuita in via esclusiva al giudice di merito. In particolare, la Corte di Cassazione non può sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito in ordine all'attendibilità delle dichiarazioni delle persone offese e alla ricostruzione dei fatti, quando la motivazione del provvedimento impugnato risulti adeguata e priva di palesi illogicità. Inoltre, la prognosi di recidiva, ai fini dell'applicazione della misura cautelare, può essere fondata sulle modalità di realizzazione del reato, senza che sia necessaria una specifica valutazione dell'elemento soggettivo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COSENTINO ((omissis)) - Presidente

Dott. GENTILE Domenico - Consigliere

Dott. NUZZO Laurenza - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. BRONZINI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) RI. VI. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 05/12/2008 TRIB. LIBERTA' di SALERNO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. NUZZO LAURENZA;

sentite le conclusioni del P.G. Dr. MURA Antonio, che ha concluso per il rigetto del ricorso.

Udito il difensore avv. ((omissis)), che si riporta ai motivi di ricorso.

OSSERVA

Ri. Vi. ha proposto ricorso per cassazione avverso l'or…

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