Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 25809 del 25 giugno 2008

ECLI:IT:CASS:2008:25809PEN

Massima

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Il giudice competente a decidere sull'istanza di riesame avverso una misura cautelare è quello del circondario in cui ha sede l'ufficio del primo giudice che l'ha emessa, anche quando gli atti siano stati tempestivamente trasmessi all'ufficio del pubblico ministero competente. Ciò in quanto l'art. 309, comma 7, c.p.p. fornisce un'indicazione di competenza non derogabile, e l'indagato conserva un interesse all'impugnazione del primo provvedimento cautelare, anche ai fini dell'eventuale riparazione per ingiusta detenzione, nonostante l'emissione di un successivo provvedimento cautelare da parte di un giudice diverso. Pertanto, il Tribunale del riesame competente a decidere sull'impugnazione di una misura cautelare è quello del circondario in cui ha sede l'ufficio del giudice che l'ha originariamente emessa, anche qualora gli atti siano stati successivamente trasmessi ad altro ufficio giudiziario per ragioni di competenza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMBROSINI Giangiulio - Presidente

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. COLLA Giorgio - Consigliere

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Al. An. , nato a (OMESSO);

avverso l'ordinanza in data 22-11-2007 del Tribunale di Bologna;

Visti gli atti, l'ordinanza ed il procedimento;

udita la relazione fatta dal Consigliere, Dott. ((omissis));

Udite le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale, Dr. BUA Francesco, che ha concluso per il rigetto del ricorso;

Udito l'avv. ((omissis)), che ha insistito per l'accoglimento del ricorso.

FATTO E DIRITTO<…

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