Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1619 del 2017

ECLI:IT:TARSA:2017:1619SENT

Massima

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Il rilascio di un'autorizzazione amministrativa per l'apertura di una media struttura di vendita, in seguito all'accoglimento di un ricorso giurisdizionale, determina il venir meno dell'interesse del ricorrente alla prosecuzione del giudizio, rendendo il ricorso improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse. Ciò nonostante, permane l'obbligo per l'amministrazione soccombente di rimborsare il contributo unificato versato dal ricorrente, in considerazione della sostanziale fondatezza del ricorso, come dimostrato dal successivo rilascio dell'autorizzazione richiesta. Il principio di compensazione delle spese di lite trova applicazione in ragione della natura formale della decisione di improcedibilità, dovuta al venir meno dell'interesse del ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/11/2017

N. 01619/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01650/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso, numero di registro generale 1650 del 2008, proposto da:
Società CID di G. Lisi e G. Papa s. n. c., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall’Avv. Lorenzo Lentini, con domicilio eletto, in Salerno, al Corso Garibaldi, 103;

contro

Comune di Agropoli, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio;

per l’annullamento

del provvedimento, di cui alla nota prot. 29641 dell’1.10.2008, a firma del Funzionario Responsabile Attività Economiche e Produttive del Comune di Agropoli, con il quale s’è disposto il rigetto dell’istanza, pres…

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