Il provvedimento di esclusione di un operatore commerciale già assegnatario di un box nel mercato ittico comunale dall'assegnazione quinquennale di magazzini, box e posteggi, fondato sulla mancata allegazione di una delle dichiarazioni attestanti il possesso dei requisiti morali richieste dall'avviso pubblico, è illegittimo. Infatti, l'avviso pubblico, essendo diretto a dare attuazione al procedimento di stabilizzazione degli esercenti già destinatari di una concessione provvisoria previsto dall'art. 48 del regolamento comunale, non poteva sanzionare con l'inammissibilità della domanda la mera carenza di una delle dichiarazioni richieste, dovendo invece consentire la regolarizzazione della documentazione incompleta. Solo l'integrale omissione dell'intero incombente dichiaratorio avrebbe potuto comportare l'inammissibilità della domanda, in quanto l'avviso pubblico, pur rivolto agli assegnatari provvisori di posti nel mercato ittico, non bandiva un vero e proprio concorso, ma mirava a definire il procedimento di sanatoria dello status quo degli esercenti già operanti nell'area mercatale.