Cassazione penale Sez. II sentenza n. 22929 del 12 giugno 2012

ECLI:IT:CASS:2012:22929PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il ricorso per cassazione non può essere utilizzato per un mero riesame del merito della vicenda già esaminata dai giudici di merito, essendo invece necessario che il ricorrente formuli specifiche e autonome censure di legittimità avverso la motivazione della sentenza impugnata, evidenziando concrete lacune, contraddizioni o illogicità rilevanti ai fini del controllo di legittimità. Il ricorso per cassazione è infatti limitato all'accertamento della corretta applicazione della legge e della logicità e coerenza della motivazione, senza poter rimettere in discussione la ricostruzione dei fatti e la valutazione delle prove effettuata dai giudici di merito, salvo che non emergano vizi logici o giuridici rilevanti. Pertanto, il ricorso per cassazione che si limiti a reiterare le medesime doglianze già ampiamente esaminate e confutate in appello, senza individuare specifici profili di illegittimità della sentenza, è destinato a essere dichiarato inammissibile, con conseguente condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della cassa delle ammende, in applicazione dei principi affermati dalla Corte costituzionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIANDANESE ((omissis)) del 29/05/2 -

Dott. GALLO ((omissis)) SENTE -

Dott. MACCHIA Alberto rel. Consigliere N. 1 -

Dott. CERVADORO ((omissis)) REGISTRO GENER -

Dott. CARRELLI P.D.M. Roberto M. Consigliere N. 9886/2 -

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

2) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 1325/2011 CORTE APPELLO di BOLOGNA, del 11/10/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 29/05/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALBERTO MACCHIA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Izzo G., che ha concluso per ina…

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