Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 598 del 2007

ECLI:IT:TARCT:2007:598SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca di una concessione edilizia, costituendo espressione di potere discrezionale della pubblica amministrazione, deve essere preceduto dalla comunicazione di avvio del relativo procedimento, al fine di consentire agli interessati di formulare osservazioni e produrre documenti, e deve essere congruamente motivato in ordine all'interesse pubblico concreto ed attuale che giustifica l'adozione di tale atto, valutando altresì l'interesse privato che viene sacrificato. La mancata comunicazione di avvio del procedimento e l'insufficiente motivazione in merito all'interesse pubblico ulteriore rispetto al mero ripristino della legalità violata determinano l'illegittimità del provvedimento di revoca.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, Sezione staccata di Catania

Sezione Prima

nelle persone dei magistrati
Dr. ROSALIA MESSINA Presidente
Dr.MARIA STELLA BOSCARINO Ref., relatore
Dr.SALVATORE GATTO COSTANTINO Ref.
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
Sul ricorso n. 296/2007 proposto da: Gi. Sp. e Ca. Sa., rappresentati e difesi da Sa. AVV Tr. con domicilio eletto in Ca. CORSO It., (...) presso Vi. AVV. Sa.,
contro
COMUNE DI No. (Sr), in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio
CAPO DEL SETTORE 4 DEL COMUNE DI No., non costituito in giudizio
per l'annullamento
del provvedimento n. 37012 del 14.11.2006, comunicato in data 17.11.2006, con il quale è stata revocata la Concessione Edilizia recante il n. 380/2005 e di ogni altro atto collegato e/o connesso.
Visto il ricorso introduttivo del giudizio;
Visti gli atti e i documenti depositati con il r…

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