Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1996 del 2012

ECLI:IT:TARSA:2012:1996SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La presentazione dell'istanza di accertamento di conformità edilizia da parte del privato, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 47/1985, rende improcedibile l'impugnazione dell'ordine di demolizione dell'opera ritenuta abusiva, in quanto l'esercizio della facoltà di regolarizzare la propria posizione impedisce l'esercizio del potere repressivo dell'amministrazione fino all'eventuale rigetto della domanda di sanatoria, determinando la sopravvenuta carenza di interesse all'annullamento dell'atto sanzionatorio e la traslazione dell'interesse ad impugnare verso il futuro provvedimento che disponga nuovamente la demolizione. Tale principio trova applicazione in quanto l'istanza di accertamento di conformità, una volta presentata, impedisce l'esercizio del potere di demolizione da parte dell'amministrazione, almeno fino a quando la stessa non si pronunci in senso negativo sulla domanda di sanatoria, e determina, sotto il profilo processuale, la sopravvenuta carenza di interesse all'annullamento dell'atto sanzionatorio, con la conseguente improcedibilità del relativo ricorso. Ciò in quanto l'interesse all'annullamento dell'ordine di demolizione viene meno a seguito della presentazione dell'istanza di accertamento di conformità, essendo tale interesse destinato a traslare e differire verso il futuro provvedimento che, eventualmente, respinga la domanda di sanatoria, disponendo nuovamente la demolizione dell'opera ritenuta abusiva. Il principio trova applicazione indipendentemente dalle specifiche circostanze del caso concreto, essendo volto a disciplinare in modo generale l'effetto della presentazione dell'istanza di accertamento di conformità sulla procedibilità del ricorso avverso l'ordine di demolizione.

Sentenza completa

N. 01098/1997
REG.RIC.

N. 01996/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01098/1997 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1098 del 1997, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Salerno, c.so Garibaldi n. 103;

contro

Comune di Padula;

per l'annullamento

dell’ordinanza sindacale di demolizione n. 8 del 6.3.1997

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 4 ottobre 2012 il dott. ((omissis)) e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Vista l’istanza di accertamen…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.