Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5769 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:5769SENT

Massima

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Il difetto di interesse sopravvenuto determina l'improcedibilità del ricorso amministrativo. Ai sensi degli artt. 34, comma 5, 35, comma 1, lettera c, e 85, comma 9, del Codice del processo amministrativo, il Tribunale Amministrativo Regionale dichiara improcedibile il ricorso quando, successivamente alla sua proposizione, viene meno l'interesse della parte ricorrente a ottenere l'annullamento dell'atto impugnato. Ciò può verificarsi, ad esempio, quando l'Amministrazione ha già provveduto a soddisfare le pretese del ricorrente, come nel caso di pagamento delle competenze dovute. In tali ipotesi, il Tribunale non può più pronunciarsi nel merito della controversia, in quanto è venuto meno il presupposto processuale dell'interesse ad agire. La declaratoria di improcedibilità per difetto di interesse sopravvenuto consente di definire il giudizio senza entrare nel merito della legittimità dell'atto impugnato, in quanto l'accertamento di tale carenza di interesse rende superfluo ogni ulteriore accertamento sulla fondatezza della domanda. La pronuncia di improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse, pertanto, determina la cessazione della materia del contendere, senza alcuna statuizione sulle spese di giudizio.

Sentenza completa

N. 07816/1993
REG.RIC.

N. 05769/2011 REG.PROV.COLL.

N. 07816/1993 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7816 del 1993 proposto dai Sigg. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall’avv. ((omissis)) e con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. ((omissis)) in Napoli, Centro Direz. Isola E/3;

contro

Amministrazione Provinciale di Benevento in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituita in giudizio;

per l'annullamento

della Deliberazione n.536 del 25/3/1993 di revoca della precedente Deliberazione n.1234 del 18/6/1992.

Visto il ricorso introduttivo del giudizio e gli allegati come depositat…

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