Cassazione penale Sez. V sentenza n. 7761 del 16 febbraio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:7761PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di pace è competente per materia a conoscere del reato di danneggiamento semplice, mentre il tribunale è competente per il reato di danneggiamento aggravato dall'esposizione alla pubblica fede dell'oggetto del danneggiamento. La contestazione dell'aggravante da parte del pubblico ministero, intervenuta prima dell'assunzione delle prove, determina l'incompetenza per materia del giudice di pace, il quale deve pertanto dichiarare la propria incompetenza e disporre la trasmissione degli atti alla procura della Repubblica affinché il procedimento sia assegnato al tribunale competente. La sentenza del giudice di pace che si limiti a dichiarare la propria incompetenza per materia e a disporre la trasmissione degli atti al pubblico ministero non è impugnabile con ricorso per cassazione, ma può dar luogo solo a un conflitto di competenza da parte del giudice successivamente investito del procedimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMO Maurizio - Presidente

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. MORELLI Frances - rel. Consigliere

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Consigliere

Dott. FIDANZIA Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) (ANCHE PCN) nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 07/11/2016 del GIUDICE DI PACE di PORDENONE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa MORELLI FRANCESCA;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. FIMIANI PASQUALE;
Il Proc. Gen. conclude per l'inammissibilita';
Udito il difensore;
il difensore presente si riporta ai motivi.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.