Il mancato versamento della cauzione imposta dal tribunale nell'ambito di una misura di prevenzione non determina automaticamente l'esenzione dalla responsabilità penale, essendo necessario accertare concretamente l'effettiva impossibilità del soggetto di adempiere, non essendo sufficiente il solo stato di disoccupazione o l'ammissione al gratuito patrocinio in altri procedimenti. La valutazione della sussistenza dell'elemento psicologico del reato, anche sotto il profilo della colpa, deve essere effettuata alla luce di tutte le circostanze del caso concreto, senza che possa ritenersi viziata da illogicità o carenza motivazionale la decisione che, pur riconoscendo in linea di principio la rilevanza dell'impossibilità di adempiere, escluda tale condizione nel caso specifico sulla base di una motivazione adeguata e coerente.