Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 329 del 2023

ECLI:IT:TARCT:2023:329SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della funzione di co-pianificazione urbanistica, può apportare modifiche e prescrizioni inerenti alla razionale e coordinata sistemazione delle opere e degli impianti di interesse pubblico, alla tutela del paesaggio e di complessi storici, monumentali, ambientali ed archeologici, senza che ciò comporti uno stravolgimento delle scelte effettuate in sede di adozione del Piano Regolatore Generale da parte del Comune. Le scelte pianificatorie dell'Amministrazione, in sede di formazione degli strumenti urbanistici, godono di ampia discrezionalità e non necessitano di specifica motivazione, salvo che particolari situazioni non abbiano creato aspettative o affidamenti in favore di soggetti le cui posizioni appaiano meritevoli di specifiche considerazioni. L'Amministrazione può, pertanto, rivedere le proprie precedenti previsioni urbanistiche, valutando gli interessi in gioco e il fine pubblico, senza che sia necessaria l'ostensione di motivazione specifica in relazione alle singole scelte. Nell'ambito di tale discrezionalità, l'Amministrazione può legittimamente prevedere un minor indice edificatorio in determinate zone, ove il contesto ambientale si faccia più particolare e rarefatto, senza che ciò richieda una puntuale motivazione, atteso che le ragioni della decisione possono evincersi dai criteri generali di ordine tecnico-discrezionale seguiti nell'impostazione del Piano. Analogamente, la concentrazione della zona C4 (turistico-alberghiera) in aree meno panoramiche e appetibili rispetto ad altre, pur potendo essere censurata sotto il profilo della coerenza con le premesse metodologiche del Piano, non necessita di specifica motivazione, in quanto le osservazioni degli interessati non costituiscono rimedi giuridici, bensì un apporto collaborativo alla formazione dello strumento urbanistico, in funzione di interessi generali e non individuali, e non danno luogo a particolari aspettative, con la conseguenza che il loro rigetto non richiede una dettagliata motivazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/02/2023

N. 00329/2023 REG.PROV.COLL.

N. 02800/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2800 del 2008, proposto da
Mariano Turrisi e Rosaria Maria Turrisi, rappresentati e difesi dall'avvocato Giampiero De Luca, con domicilio eletto presso il suo studio in Catania, Pizza Trento 2;

contro

Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catania, domiciliataria in Catania, Via Ognina 149;
Comune di Sant'Alfio, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

a) del decreto del Dipartimento Regionale Urbanistica dell’Assessorato Regionale del Territorio e del…

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