Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 5718 del 2003

ECLI:IT:TARVEN:2003:5718SENT

Massima

Il rapporto giuridico instaurato tra il concessionario di un servizio pubblico e l'amministrazione concedente ha natura di concessione amministrativa e non di locazione di immobile ad uso commerciale, pertanto non trovano applicazione le norme sulla proroga tacita del contratto di locazione previste dalla legge n. 392/1978. L'amministrazione concedente può legittimamente procedere all'affidamento della concessione mediante gara pubblica, senza che il concessionario uscente possa vantare un diritto di insistenza sulla concessione, in assenza di una specifica previsione contrattuale. Le norme in materia di appalti di lavori pubblici, come il D.M. n. 55/1991, non trovano applicazione alle procedure di affidamento di concessioni di servizi pubblici, le quali sono disciplinate da una normativa speciale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, prima sezione, con l'intervento dei signori magistrati
((omissis)) - ((omissis)) - Consigliere, relatore
((omissis)) - Consigliere
SENTENZA
sul ricorso n. 2377/2003, proposto da STADIO S.a.s. di BROGNARA GIUSEPPE & C., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio presso la Segreteria del T.A.R., ai sensi dell'art. 35 R.D. 26.6.1924 n. 1054;
CONTRO
il COMUNE di VERONA, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti Giovanni R. Caineri, ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria del T.A.R., ai sensi dell'art. 35 R.D. 26.6.1924 n. 1054;
e nei confronti
di FUSINI PATRIZIA, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria del T.A.R., ai sensi dell…

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