Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3396 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:3396SENT

Massima

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Il giudice amministrativo è privo di giurisdizione per conoscere del ricorso avverso il provvedimento con cui il Sindaco ha conferito l'incarico a un geologo per la redazione di un progetto esecutivo finalizzato all'esecuzione di una sentenza penale divenuta irrevocabile, che ha ordinato la demolizione di opere abusive e il ripristino dello stato dei luoghi. Tale attività rientra, infatti, nell'ambito del procedimento di esecuzione penale, la cui contestazione per eventuali difformità dal paradigma legale, sostanziale o processuale, deve essere effettuata innanzi all'autorità giurisdizionale ordinaria, ai sensi dell'art. 11, comma 2, del Codice del processo amministrativo. Il giudice amministrativo, pertanto, deve dichiarare il difetto di giurisdizione, con conseguente condanna dei ricorrenti al rimborso delle spese di lite in favore del Comune. La massima esprime il principio di diritto secondo cui il giudice amministrativo è privo di giurisdizione per conoscere di atti adottati dall'amministrazione comunale nell'ambito dell'esecuzione di una sentenza penale irrevocabile che ha ordinato la demolizione di opere abusive e il ripristino dello stato dei luoghi. Tale attività rientra, infatti, nella sfera di competenza del giudice ordinario, al quale deve essere rimessa la contestazione di eventuali profili di illegittimità del procedimento esecutivo, ai sensi dell'art. 11, comma 2, del Codice del processo amministrativo. Il giudice amministrativo, pertanto, deve dichiarare il difetto di giurisdizione e condannare i ricorrenti al rimborso delle spese di lite.

Sentenza completa

N. 05151/2011
REG.RIC.

N. 03396/2012 REG.PROV.COLL.

N. 05151/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5151 del 2011, proposto da ((omissis)), in proprio e quale erede di ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio D’Avino in Napoli, V. Cavallerizza A Chiaia n.60;

contro

il Comune di Sorrento, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo stesso in Napoli, via ((omissis)) n.3;

per l'annullamento

- del provvedimento del 14.4.2011 prot. n. 1291 del Comune di Sorrento con oggetto “RE.Sa. 84/07 Intervento di manutenzione e r…

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