Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 183 del 2020

ECLI:IT:TRGATN:2020:183SENT

Massima

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Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa, nell'esercizio del proprio potere di controllo sull'attività amministrativa in materia edilizia, afferma che l'ordinanza con cui il Comune ingiunge la rimessione in pristino dello stato dei luoghi a seguito di opere realizzate in difformità dal titolo edilizio deve contenere una puntuale descrizione delle opere abusivamente realizzate e la qualificazione della tipologia dell'abuso contestato, nel rispetto delle categorie previste dagli articoli 128 e 129 della legge provinciale n. 1/2008, al fine di consentire al destinatario del provvedimento di comprenderne appieno la portata e le conseguenze dell'inottemperanza. L'omissione di tali elementi essenziali determina l'illegittimità del provvedimento, in quanto non consente al destinatario di esercitare consapevolmente le facoltà previste dalla normativa, quali la presentazione di istanze di sanatoria o l'accettazione della sanzione pecuniaria in alternativa alla demolizione. Pertanto, il Tribunale, pur riconoscendo il carattere vincolato dell'attività di repressione degli abusi edilizi, ritiene necessaria la puntuale qualificazione della fattispecie di abuso, anche al fine di consentire il corretto esercizio del potere sanzionatorio da parte dell'Amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/10/2020

N. 00183/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00063/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 63 del 2020, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Trento, piazza Mosna n. 8;

contro

Comune di Sporminore, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvocatura distrettuale dello Stato, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto in Trento, largo Porta Nuova n. 9, presso gli Uffici dell’Avvocatura;

per l’annullamento

dell’ordinanza del Comune di Sporminore n. 0…

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