Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 2849 del 2004

ECLI:IT:TARPIE:2004:2849SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo che ordina la demolizione di opere edilizie realizzate senza la necessaria concessione deve essere adeguatamente motivato, indicando in modo chiaro e specifico i presupposti di fatto e di diritto che hanno determinato l'esercizio del potere di repressione dell'abuso edilizio. In particolare, l'amministrazione deve precisare le ragioni per le quali l'intervento realizzato necessitava di concessione edilizia, nonché la natura e la destinazione dell'area su cui insiste il manufatto abusivo. L'omessa comunicazione all'interessato degli elementi istruttori posti a fondamento del provvedimento, come il verbale di sopralluogo, determina un vizio di motivazione che comporta l'annullamento dell'atto. L'amministrazione, in tal caso, è tenuta a riesaminare la vicenda, valutando attentamente tutti gli elementi rilevanti, nel rispetto dei principi di legalità, imparzialità e buon andamento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale R E P U B B L I C A I T A L I A N A Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte - 1^ Sezione - composto dai Signori: - Alfredo GOMEZ de AYALA - Presidente - Bernardo BAGLITTO - p. ref. - Paolo PERUGGIA - p. ref. est. ha pronunciato la presente S E N T E N Z A Visto il ricorso n. 2102/99 proposto dalla snc Rubinetteria f.lli Conti di Giovanni e ((omissis)), corrente a Valduggia in persona dei legali rappresentanti, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), selettivamente domiciliata a Torino in via de Sonnaz 19 presso l'avvocato ((omissis)); contro Comune di Valduggia, in persona del sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), presso i quali è elettivamente domiciliato a Torino in corso Vinzaglio 2 per l'annullamento dell'ordinanza 27.9.1999, n. 246 con cui il respo…

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