Consiglio di Stato sentenza n. 6602 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:6602SENT

Massima

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Il diritto di proprietà privata può essere limitato dalla costituzione di una servitù perpetua di uso pubblico, prevista in una convenzione urbanistica, che consente all'ente locale di affidare in concessione a terzi l'utilizzo dell'area per finalità di interesse pubblico, come la realizzazione di un parcheggio a pagamento, senza che ciò integri una espropriazione di fatto. La servitù di uso pubblico, pur comprimendo le facoltà dominicali del proprietario, non ne esclude la possibilità di modeste alterazioni fisiche del terreno per rendere l'immobile idoneo alla finalità pubblicistica, con onere a carico del concessionario di sostenere le relative spese. L'ente locale può legittimamente autorizzare il concessionario a trarre un profitto economico dallo sfruttamento dell'area, mediante l'applicazione di una tariffa all'utenza, in quanto tale modalità di gestione rientra nello schema generale della concessione di servizio pubblico, finalizzata al perseguimento dell'interesse pubblico sotteso alla costituzione della servitù, senza che ciò integri una forma surrettizia di espropriazione senza indennizzo. La mancata comunicazione di avvio del procedimento al proprietario non è necessaria, trattandosi di procedimento ad istanza di parte, mentre l'affidamento in concessione della gestione del parcheggio a pagamento rappresenta una modalità di esercizio della servitù di uso pubblico, rientrante tra le attribuzioni della Giunta comunale in base alle previsioni del codice della strada.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/07/2023

N. 06602/2023REG.PROV.COLL.

N. 07885/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7885 del 2020, proposto dalla Sifim S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Gian Comita Ragnedda, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Arzachena, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Stefano Forgiarini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Le Calette Beach S.r.l.s., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Gian Marco Mura, con domicilio d…

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