Cassazione penale Sez. III sentenza n. 221 del 8 gennaio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:221PEN

Massima

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Il reato di vendita di prodotti industriali con segni mendaci, di cui all'art. 517 c.p., è integrato dalla mera imitazione del marchio, anche non registrato, purché idonea a trarre in inganno l'acquirente sull'origine, qualità o provenienza del prodotto da un determinato produttore, a tutela della trasparenza del mercato e dell'affidabilità delle merci in circolazione a presidio dei consumatori. Ai fini della configurabilità del reato, non è necessaria la contraffazione integrale o parziale del marchio, essendo sufficiente che i nomi, marchi o segni distintivi portati dai prodotti posti in vendita risultino semplicemente ingannevoli, per avere anche pochi tratti di somiglianza con quelli originali, della cui morfologia siano comunque imitativi e non compiutamente riproduttivi. L'elemento soggettivo del dolo può essere desunto dalla circostanza che l'imputato abbia esposto in vendita un numero rilevante di prodotti recanti il marchio ingannevole, essendo irrilevante che egli abbia scoperto solo successivamente, a seguito del controllo doganale, la non conformità della merce rispetto a quanto ordinato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IZZO Fausto - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - rel. Consigliere

Dott. SOCCI Angelo - Consigliere

Dott. CORBETTA Stefano - Consigliere

Dott. NOVIELLO Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza in data 18.1.2019 della Corte di Appello di Lecce;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Donatella Galterio;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. Canevelli Paolo che ha concluso per il rigetto del ricorso;
udito il difensore, avv. (OMISSIS) che si e' riportato ai motivi del ricorso chiedendone l'accoglimento.
RITENUTO IN FATTO
1…

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