Cassazione penale Sez. I sentenza n. 31083 del 24 luglio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:31083PEN

Massima

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Il Pubblico Ministero non può disporre la sospensione dell'ordine di esecuzione della pena detentiva nei confronti di soggetti tossicodipendenti condannati per reati ostativi, in quanto la normativa di cui all'art. 656 c.p.p. ha valenza generale e non prevede eccezioni a tale divieto, nemmeno per i reati di cui all'art. 4-bis dell'Ordinamento Penitenziario. La competenza a disporre la sospensione provvisoria della pena in tali casi spetta esclusivamente al Tribunale di Sorveglianza, secondo la specifica procedura prevista dagli artt. 90-94 del D.P.R. n. 309/1990, senza che possa ravvisarsi alcuna lacuna normativa. Pertanto, il Pubblico Ministero è privo di qualsivoglia potere di sospendere l'esecuzione della pena detentiva nei confronti di soggetti tossicodipendenti condannati per reati ostativi, essendo tale competenza riservata in via esclusiva al Tribunale di Sorveglianza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. MOCALI Piero - Consigliere

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Consigliere

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Consigliere

Dott. CORRADINI Grazia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PA. AN., N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 02/11/2007 CORTE ASSISE APPELLO di TARANTO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dr. SIOTTO ((omissis))A;

lette le conclusioni del P.G. Dr. ((omissis)) che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso.

OSSERVA

Con ordinanza del 2/11/2007 la Corte di Assise di Appello di Taranto ha rigettato l'istanza di revoca dell'ordine di ese…

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