Cassazione penale Sez. I sentenza n. 29484 del 22 luglio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:29484PEN

Massima

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Il sequestro preventivo di beni ai sensi dell'art. 12-sexies della Legge n. 356 del 1992 richiede, ai fini della sua adozione, l'accertamento del fumus commissi delicti, inteso come astratta configurabilità di uno dei reati indicati nella norma, senza che sia necessaria la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza richiesti per le misure cautelari personali, nonché del periculum in mora, rappresentato dalla presenza di seri indizi circa l'esistenza delle condizioni che legittimano la successiva confisca obbligatoria, ovvero la sproporzione del valore dei beni rispetto al reddito o alle attività economiche del soggetto e la mancata giustificazione della loro lecita provenienza. Pertanto, il giudice del riesame, nel valutare la legittimità del sequestro, non può sindacare la concreta fondatezza dell'accusa, ma deve limitarsi a verificare l'astratta sussumibilità del fatto attribuito all'indagato in una delle fattispecie delittuose previste dalla norma, nonché l'esistenza di seri indizi circa la sproporzione patrimoniale e l'ingiustificata provenienza dei beni. L'esclusione della sussistenza del fumus del reato presupposto, come nel caso di specie in cui è stata esclusa la configurabilità del reato di associazione mafiosa, comporta l'insussistenza del presupposto per l'adozione del sequestro preventivo ai sensi dell'art. 12-sexies, con conseguente annullamento del relativo provvedimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Presidente

Dott. TARDIO Angela - rel. Consigliere

Dott. BONITO Francesco M.S. - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

Dott. LA POSTA Lucia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI NAPOLI;

nei confronti di:

CI. RI. , nato a (OMESSO), CI. SI. , nata a (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 1977/2010 TRIBUNALE LIBERTA' di NAPOLI, del 20/09/2010;

sentita la relazione del Consigliere Dott. ANGELA TARDIO;

sentite le conclusioni del Procuratore Generale Dott. MARIO FRATICELLI, che ha chiesto l'annullamento con rinvio dell'o…

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