Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4888 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:4888SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, in presenza di opere edilizie realizzate in assenza di titolo abilitativo in area sottoposta a vincolo paesaggistico, afferma il principio per cui l'ordine di demolizione è un provvedimento vincolato e dovuto per l'amministrazione comunale, a prescindere dalla natura pertinenziale o di mero volume tecnico delle opere, nonché dalla presentazione di istanze di sanatoria o di accertamento di compatibilità paesaggistica successive all'adozione del provvedimento sanzionatorio. Nello specifico, il Tribunale evidenzia che: 1. L'ordine di demolizione discende direttamente dall'applicazione della disciplina edilizia vigente e non costituisce irrogazione di sanzioni per la violazione di disposizioni a tutela del paesaggio. Pertanto, non è necessario acquisire il parere della Commissione Edilizia Integrata, in quanto l'interesse pubblico al ripristino dello stato dei luoghi è in re ipsa data la straordinaria importanza della tutela reale dei beni paesaggistici ed ambientali. 2. La presentazione di istanze di sanatoria o di accertamento di compatibilità paesaggistica successive all'adozione del provvedimento sanzionatorio non determina l'improcedibilità o l'inefficacia dell'ordine di demolizione, in quanto la loro efficacia si limita alla possibilità per l'amministrazione di portare ad esecuzione la sanzione, senza incidere sulla legittimità del provvedimento. 3. Anche la natura pertinenziale o di mero volume tecnico delle opere abusive è irrilevante, in quanto il divieto di incremento dei volumi esistenti imposto ai fini di tutela del paesaggio si riferisce a qualsiasi nuova edificazione comportante creazione di volume, senza distinzione alcuna. 4. L'ordine di demolizione è un provvedimento vincolato e non discrezionale, che non richiede una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico né una comparazione con gli interessi privati, essendo l'interesse pubblico al ripristino dello stato dei luoghi in re ipsa.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/10/2019

N. 04888/2019 REG.PROV.COLL.

N. 04663/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4663 del 2014, proposto da:
Società Navigare s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto in forma digitale come in atti;

contro

Comune di Barano D'Ischia in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in forma digitale come in atti nonché in forma fisica presso il suo studio in Napoli, via Riviera di Chiaia n.207;

per l'annullamento

dell'ordinanza di demolizione n.29 del dirigente dell' U.t.c. Responsabile del Settore - Ufficio Tec…

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