Cassazione penale Sez. III sentenza n. 44416 del 16 dicembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:44416PEN

Massima

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Il provvedimento del Questore che impone l'obbligo di presentazione presso un Ufficio di Polizia in concomitanza con lo svolgimento di determinate manifestazioni sportive è soggetto al vaglio di convalida del Giudice, in quanto incidente sulla libertà personale dell'interessato e rientrante tra le misure di prevenzione, mentre il mero divieto di accesso ai luoghi in cui si svolgono tali manifestazioni è sottoposto al regime ordinario di impugnazione degli atti amministrativi. Pertanto, l'ordinanza del Giudice per le indagini preliminari che convalida solo il divieto di accesso, senza pronunciarsi sull'obbligo di presentazione, è abnorme e deve essere annullata senza rinvio, con conseguente declaratoria di cessazione dell'efficacia della misura restrittiva della libertà personale per la mancata convalida nel termine di legge.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. TERESI Alfredo - Consigliere

Dott. SQUASSONI Claudia - rel. Consigliere

Dott. FRANCO Amedeo - Consigliere

Dott. ROSI Elisabetta - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) PO. FL. , N. IL (OMESSO);

avverso il decreto n. 10354/2009 GIP TRIBUNALE di SANTA MARIA CAPUA VETERE, del 31/08/2009;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CLAUDIA SQUASSONI;

lette le conclusioni del PG Annullarsi l'impugnata ordinanza senza rinvio e dichiarare la perdita di efficacia del decreto del questore.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Con decreto notificato allo interessato in data 29 agosto 2009, il Questore di Caserta ha vietato a Po. Fl. di …

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