Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 676 del 2011

ECLI:IT:TARVEN:2011:676SENT

Massima

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La realizzazione di una rotatoria stradale, finalizzata a garantire la necessaria fluidità della viabilità in entrata e in uscita da una grande struttura di vendita e la sicurezza degli utenti della strada, costituisce un'opera di pubblica utilità che l'amministrazione comunale può legittimamente disporre nell'esercizio dei propri poteri urbanistici, anche in assenza di una specifica previsione normativa, purché la scelta sia adeguatamente motivata in relazione all'interesse pubblico perseguito e non risulti manifestamente irragionevole o contraddittoria. L'individuazione delle aree da espropriare per la realizzazione di tale opera rientra nell'ampia discrezionalità della pubblica amministrazione, la quale non è tenuta a fornire specifiche ragioni della scelta del tracciato, salvo che questa non risulti ictu oculi irragionevole o affetta da travisamento dei fatti, essendo precluso al giudice amministrativo ogni sindacato di merito sulla ponderazione degli interessi in conflitto operata dall'autorità competente. Pertanto, l'interesse privato dei proprietari dei terreni interessati dall'esproprio deve ritenersi recessivo rispetto all'interesse pubblico alla realizzazione dell'opera, purché la pubblica amministrazione abbia adeguatamente motivato la scelta e valutato le possibili alternative meno pregiudizievoli per i privati.

Sentenza completa

N. 01456/2009
REG.RIC.

N. 00676/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01456/2009 REG.RIC.

N. 02590/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1456 del 2009, proposto da Ubalda Ziviani, Paola Ferrero, Luciano Ferrero e Lucia Ferrero, rappresentati e difesi dagli avvocati Luigi Carponi Schittar e Giuseppe Gortenuti, con domicilio eletto presso il primo in Venezia - Mestre, via Filiasi, 57;

contro

il Comune di Bovolone, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;
la Provincia di Verona, in persona del Presidente pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Maria Gabriella Maggiora e Giorgio Pinello, con domicilio eletto presso quest’ultimo in Venezia, San Polo, 3080/L;
la Regione Veneto, in…

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