Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 11437 del 2010

ECLI:IT:TARNA:2010:11437SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'obbligo di rimozione e smaltimento dei rifiuti abbandonati, nonché di ripristino dello stato dei luoghi, previsto dall'art. 192 del d.lgs. n. 152/2006, può essere imposto al proprietario o al titolare di altri diritti reali o personali di godimento sull'area interessata, solo se sia dimostrata la loro responsabilità a titolo di dolo o colpa nell'abbandono dei rifiuti, sulla base di accertamenti effettuati in contraddittorio con i soggetti interessati. Pertanto, il provvedimento amministrativo che impone tali obblighi è illegittimo qualora non indichi con certezza il momento in cui il comportamento del proprietario o del titolare di diritti sull'area è divenuto illecito, in quanto assunto in totale autonomia rispetto ad atti o situazioni determinatesi per effetto di provvedimenti della pubblica amministrazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DELLA CAMPANIA
SEZIONE QUINTA
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 2427 del 2009, proposto da:
Pe. s.r.l., in persona del legale rapp.te p.t. signor Do.Pe. e Cu.Pe., rappresentati e difesi dagli avv. An.Ab. e Mo.Ma., con domicilio eletto in Napoli;
contro
Comune di Acerra, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avv. Ma.Ba. e Al.Cr., con domicilio eletto in Napoli, presso lo studio dell’avv. Gi.To.;
Presidenza del Consiglio dei Ministri, Sottosegretario di Stato ex a. 1 del D.L. n. 90 del 23 maggio 2008, Commissario di Governo per L'Emergenza Rifiuti Bonifiche e Tutela delle Acque della Regione Campania, Capo Missione amministrativo finanziaria ex OPCM 3756 del 14 aprile 2009, in persona dei rispettivi legali rappresentanti p.t., rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello S…

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