Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2844 del 2021

ECLI:IT:TARSA:2021:2844SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, in quanto l'intervento oggetto del contenzioso è stato successivamente depennato dal piano triennale dei lavori pubblici della Provincia di Salerno e definitivamente uscito dalla programmazione dell'ente, con conseguente venir meno di ogni interesse concreto del ricorrente all'annullamento degli atti impugnati. Il principio di diritto affermato è che la sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, derivante dalla cessazione della rilevanza giuridica della controversia, determina l'improcedibilità del ricorso amministrativo, in applicazione dell'art. 35, comma 1, lett. c, del codice del processo amministrativo. Tale principio si fonda sull'esigenza di concentrare l'attività giurisdizionale sui soli contenziosi aventi un interesse attuale e concreto per le parti, evitando pronunce meramente dichiarative o di mero accertamento privi di effetti pratici. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse, pur non entrando nel merito della legittimità degli atti impugnati, comporta la compensazione integrale delle spese di lite tra tutte le parti, in considerazione del carattere meramente processuale della pronuncia.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/12/2021

N. 02844/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00842/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 842 del 2011, proposto da
Antonio Grompone, rappresentato e difeso dall'avvocato Marcello Fortunato, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Santissimi Martiri Salernitani, n. 31;

contro

Provincia di Salerno, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Guido Verderosa e Vincenzo Vanacore, con domicilio eletto presso la sede dell’Avvocatura dell’Ente in Salerno, largo Pioppi, n.1;
Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvoca…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.