Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6238 del 2007

ECLI:IT:TARNA:2007:6238SENT

Massima

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Il provvedimento di annullamento d'ufficio di un permesso di costruire, in quanto atto discrezionale, deve essere adeguatamente motivato in ordine all'esistenza di un interesse pubblico specifico, concreto e attuale, che giustifichi il ricorso all'autotutela e che risulti prevalente rispetto all'interesse del privato, titolare del titolo edilizio, il quale abbia maturato legittime aspettative e compiuto atti in relazione al permesso annullato. L'Amministrazione deve, pertanto, procedere a una puntuale valutazione comparativa degli interessi contrapposti, dando conto nel provvedimento delle ragioni per le quali l'interesse pubblico prevalga su quello del privato, senza che sia sufficiente il mero richiamo all'esigenza di ripristino della legalità. In assenza di una siffatta motivazione, il provvedimento di annullamento d'ufficio è illegittimo per carenza di idonea giustificazione dell'interesse pubblico prevalente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA CAMPANIA - NAPOLI -
SEZ. VII
nelle persone dei Magistrati
Francesco GUERRIERO Presidente
Mariangela CAMINITI 1^Referendario - relatore
Guglielmo PASSARELLI DI NAPOLI Referendario
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 4173/2006 proposto da Pa. SPA, con sede in Sa. (Na.), in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Ro. Pr., con il quale è elettivamente domiciliata in Na., via Mo., n. (...) presso lo studio dell'avvocato Br. Ma.,
contro
il COMUNE di Ca. Di. St., in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Do. Ca. e Se. Si. e con gli stessi domiciliato in Na., presso la Segreteria del TAR,
per l'annullamento, previa sospensiva,
del provvedimento in data 9 giugno 2006, n. 38647, con cui il Dirigente del Settore Urbanistica- 4° Servizio, Ufficio Controllo sul Territ…

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