Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2727 del 2012

ECLI:IT:TARPA:2012:2727SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego del parere di compatibilità paesaggistica è illegittimo quando: 1) Si basa su una motivazione apodittica e priva di adeguata giustificazione tecnica circa la presunta lesività dell'intervento edilizio rispetto ai valori paesaggistici, senza l'indicazione di parametri oggettivi che ne consentano la verificabilità. 2) Determina una palese violazione del principio di imparzialità, laddove l'amministrazione abbia rilasciato parere positivo per interventi edilizi analoghi e limitrofi, senza fornire una giustificazione ragionevole della diversità di trattamento. 3) Fa gravare sul privato, che abbia rispettato le regole procedurali, limiti alle facoltà edificatorie ulteriori rispetto a quelli previsti dalla disciplina legale o pianificatoria, adducendo la necessità di riparare i danni al paesaggio causati da precedenti costruzioni abusive, in assenza di un potere conformativo del diritto di proprietà immobiliare in materia paesaggistica. In tali ipotesi, il provvedimento di diniego è affetto da eccesso di potere per difetto di motivazione e violazione del principio di imparzialità, in quanto l'amministrazione non ha esercitato il potere di controllo della compatibilità paesaggistica secondo i parametri normativamente previsti, ma sulla base di criteri estranei alla causa tipica del potere attribuitole dalla legge.

Sentenza completa

N. 02406/2011
REG.RIC.

N. 02727/2012 REG.PROV.COLL.

N. 02406/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2406 del 2011, proposto da Nicolo' Sferrazza, rappresentato e difeso dall'avv. Angela Lombardo, con domicilio eletto presso Angela Lombardo in Palermo, via Simone Corleo, 32;

contro

Comune di Carini, Ripartizione Settore Fascia Costiera in Persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;
Regione Sicilia Assessorato Beni Culturali e Identità Siciliana; Soprintendenza Beni Culturali di Palermo, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo, preso i cui uffici, in Palermo, via A. De Gasperi 81, sono domiciliati per legge;

per l'annullamento, p…

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