Cassazione penale Sez. V sentenza n. 41424 del 3 ottobre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:41424PEN

Massima

Il dirigente di struttura complessa, pur essendo escluso dal vincolo di orario, è comunque tenuto a garantire la propria presenza in servizio, la cui attestazione mediante artifici fraudolenti integra il reato di truffa. Inoltre, il concorso nel reato di falso ideologico commesso da un pubblico ufficiale nell'attestare falsamente l'esecuzione di una visita medica richiesta dall'imputato, pur in assenza di scadenza del documento da rinnovare, integra il reato di falso, non potendosi ritenere il falso innocuo quando l'atto falsificato attribuisce all'atto una funzione attestativa di un fatto in realtà mai avvenuto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUNO Paolo A. - Presidente

Dott. LAPALORCIA Grazia - Consigliere

Dott. ZAZA Carlo - rel. Consigliere

Dott. PEZZULLO Rosa - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 24/06/2014 della Corte d'Appello di Catanzaro;
visti gli atti, il provvedimento impugnato, il ricorso e la memoria depositata del ricorrente;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Carlo Zaza;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. Birritteri Luigi, che ha concluso per il rigetto del ricorso;
udito il difensore della parte civile l'avv. (OMISSIS), che ha concluso per il rigetto del ricorso d…

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