Cassazione penale Sez. II sentenza n. 42985 del 3 dicembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:42985PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'aggravante di cui all'art. 7 della Legge n. 203 del 1991 (c.d. aggravante mafiosa) può essere esclusa quando, pur essendo accertata la pregressa contiguità dell'indagato con ambienti criminali organizzati, non vi sia prova che tale contiguità sia ancora sussistente al momento della commissione dei reati contestati, in particolare quando risulti che l'indagato abbia successivamente adottato un modus operandi autonomo e distinto da quello tipico delle organizzazioni mafiose, come l'aver strumentalizzato anche appartenenti alle forze dell'ordine o aver agito in un contesto caratterizzato da significative modifiche organizzative e istituzionali, tali da far ritenere superata la precedente condizione di assoggettamento. Inoltre, l'aggravante mafiosa non può essere applicata sulla base di una mera valutazione probabilistica della permanenza dei legami criminali, ma richiede un'attenta disamina della situazione concreta, anche in considerazione di eventuali elementi sopravvenuti che possano aver inciso sulla posizione dell'indagato. Quanto alla misura cautelare, la prognosi negativa sulla idoneità degli arresti domiciliari a fronteggiare le esigenze cautelari non può fondarsi esclusivamente sulla pericolosità astratta dell'indagato, ma deve tenere conto della sua capacità di adeguare spontaneamente il proprio comportamento agli obblighi connessi alla misura, in ragione della sua comprovata abilità di pianificazione e gestione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COSENTINO ((omissis)) - Presidente

Dott. CASUCCI Giuliano - rel. Consigliere

Dott. FIANDANESE Franco - Consigliere

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. TADDEI Margherita - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PMT PRESSO TRIBUNALE DI NAPOLI, nei confronti di:

1) CH. CI. N. IL (OMESSO) C/;

2) FA. GI. N. IL (OMESSO) C/;

avverso l'ordinanza n. 252/2010 TRIB. LIBERTA' di NAPOLI, del 08/04/2010;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CASUCCI Giuliano;

sentite le conclusioni del PG Dott. MURA Antonio che ha chiesto l'annullamento con rinvio;

Uditi i difensori Avv.ti ((omissis)) e Avv. ((omissis)) sostituto dell'avv. ((…

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