Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2939 del 2020

ECLI:IT:TARCT:2020:2939SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca o decadenza di un nulla osta o autorizzazione amministrativa deve essere adeguatamente motivato in relazione alla sussistenza dei presupposti di legge, con particolare riguardo all'interesse pubblico sopravvenuto, al mutamento della situazione di fatto o alla rinnovata valutazione dell'interesse pubblico originario. La revoca non può essere disposta in modo generico o automatico, ma richiede una puntuale verifica della conformità dei lavori effettivamente eseguiti rispetto a quelli autorizzati, tenendo conto delle prescrizioni imposte e delle specifiche caratteristiche del sito oggetto di intervento. Eventuali difformità o irregolarità riscontrate non possono giustificare, di per sé, la revoca dell'intero provvedimento, ma possono al più comportare l'adozione di misure sanzionatorie o prescrittive limitate alle sole parti non conformi. Il privato beneficiario di un provvedimento ampliativo, che abbia realizzato in buona fede gli interventi autorizzati nel rispetto delle prescrizioni, può vantare un legittimo affidamento tutelabile, che impone all'Amministrazione di valutare attentamente il bilanciamento tra l'interesse pubblico sopravvenuto e il sacrificio imposto al privato, motivando adeguatamente le ragioni del ritiro del provvedimento. In tali ipotesi, il privato può aver diritto al risarcimento del danno derivante dalla mancata o ritardata esecuzione delle opere e dal mancato o ritardato pagamento dei contributi pubblici concessi.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/11/2020

N. 02939/2020 REG.PROV.COLL.

N. 02817/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2817 del 2015, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio fisico eletto presso la Segreteria del Tribunale Amministrativa Regionale per la Sicilia, sezione staccata di Catania, e con domicilio digitale
ex lege
come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Assessorato Territorio e Ambiente della Regione Siciliana (Ispettorato Ripartimentale Foreste di Messina), in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catania, presso i cui uffici domicili…

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