Cassazione penale Sez. II sentenza n. 34573 del 12 settembre 2024

ECLI:IT:CASS:2024:34573PEN

Massima

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La misura di prevenzione patrimoniale della confisca può essere applicata autonomamente rispetto alla misura di prevenzione personale, purché sia accertata la pericolosità sociale del soggetto al momento dell'acquisto dei beni da sottoporre a confisca, anche in assenza dell'attualità di tale pericolosità, requisito invece necessario per l'applicazione della misura personale. L'accertamento della pericolosità qualificata del proposto, anche se non più attuale al momento della decisione, legittima l'applicazione della misura patrimoniale sui beni acquisiti nel periodo di riferimento della pericolosità, senza che sia necessaria la previa o contestuale applicazione della misura personale. L'istanza di revoca della confisca ai sensi dell'art. 7 della L. n. 1423 del 1956 non può essere utilizzata per rimettere in discussione la correttezza della decisione della Corte di cassazione che ha confermato la misura patrimoniale, in quanto tale strumento è previsto solo per i casi di invalidità genetica del provvedimento o di inconciliabilità con altri giudicati, e non per il mero riesame degli stessi elementi fattuali già valutati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta da:

Dott. VERGA Giovanna - Presidente

Dott. ALMA ((omissis)) - Consigliere

Dott. AIELLI Lucia - Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

Dott. SARACO Antonio - Relatore-Consigliere

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Al.Do. nato il (Omissis) a S
Al.An. nata il (Omissis) a S
Al.Ca. nato il (Omissis) a P
Al.Fr. nato il (Omissis) a S
Al.An. nato il (Omissis) a S
Al.Gi. nato il (Omissis) a T
Al.Co. nato il (Omissis) a P
Ca.Ca. nato il (Omissis) a P
avverso il decreto in data 16/01/2024 della CORTE DI APPELLO DI REGGIO CALABRIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere ANTONIO SARACO;
letta la requisitoria del Pubblico ministero, nella persona della Sostituta Procuratore generale LIDIA GIORGIO, che …

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