Consiglio di Stato sentenza n. 8872 del 2022

ECLI:IT:CDS:2022:8872SENT

Massima

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Il provvedimento di diniego di rinnovo della concessione demaniale, adottato dalla Pubblica Amministrazione a seguito di una nuova valutazione degli elementi di fatto e di diritto, costituisce un atto di conferma in senso proprio e non un mero atto confermativo, con la conseguenza che la sua mancata impugnazione determina l'improcedibilità del ricorso avverso il precedente provvedimento di diniego. L'omessa o erronea indicazione, nel provvedimento impugnato, del termine o dell'Autorità innanzi a cui ricorrere, integra una mera irregolarità e non giustifica automaticamente la concessione del beneficio della rimessione in termini per errore scusabile, essendo necessario verificare, caso per caso, che tale mancanza abbia determinato un'obiettiva incertezza sugli strumenti di tutela approntati dalla legge a favore dell'interessato.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/10/2022

N. 08872/2022REG.PROV.COLL.

N. 09039/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9039 del 2021, proposto dalla
ditta -OMISSIS-, in persona della titolare, sig.ra -OMISSIS-, rappresentata e difesa dall’avv. Francesco Lettera e con domicilio eletto presso lo studio dello stesso, in Roma, via dell’Orso, n. 84

contro

Regione Lazio, in persona del Presidente
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avv. Elisa Caprio e con domicilio eletto presso l’Avvocatura Regionale, in Roma, via Marcantonio Colonna, n. 27

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio – Roma, Sezione Prima
Quater
, n. -OMISSIS-, resa tra le parti, con cui sono stat…

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