Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 19114 del 14 maggio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:19114PEN

Massima

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Il ricorso proposto dal condannato avverso la sentenza della Corte d'appello che ha confermato la condanna per i reati di cui agli artt. 570 co. 2 n. 2 e 660 c.p. deve essere dichiarato inammissibile in quanto intempestivo, in quanto proposto oltre il termine di 45 giorni previsto dall'art. 585 co. 2 lett. c) c.p.p., tenuto conto della sospensione dei termini processuali disposta durante l'emergenza sanitaria. Dalla declaratoria di inammissibilità consegue la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della Cassa delle ammende, nonché la condanna al rimborso delle spese di rappresentanza e difesa sostenute dalla parte civile ammessa al patrocinio a spese dello Stato, da liquidarsi con separato decreto dalla Corte di appello. Il principio di diritto affermato è che il rispetto dei termini di impugnazione, anche in considerazione di eventuali sospensioni o proroghe, costituisce condizione di ammissibilità del ricorso, la cui violazione comporta la declaratoria di inammissibilità con le relative conseguenze sanzionatorie a carico del ricorrente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. RICCIARELLI Massimo - Consigliere

Dott. GIORGI Maria S. - Consigliere

Dott. AMOROSO Riccardo - Consigliere

Dott. BASSI A. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 22/01/2020 della Corte d'appello di Catanzaro;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. ((omissis));
letta la requisitoria scritta del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. ((omissis)), che ha concluso chiedendo che la sentenza impugnata sia annullata con rinvio con riguardo all'imputazione ex articolo 660 c.p. e che il ricorso sia rigetta…

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