Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 3547 del 2005

ECLI:IT:TARVEN:2005:3547SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di inagibilità di un immobile, adottato dall'autorità competente ai sensi della normativa vigente, può essere annullato in via di autotutela dalla stessa amministrazione che lo ha emesso, qualora vengano meno i presupposti di fatto e di diritto che ne hanno determinato l'adozione, determinando così la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente alla decisione del giudizio amministrativo promosso avverso tale provvedimento. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando integralmente le spese di giudizio tra le parti, in considerazione del venir meno dell'interesse originario del ricorrente a seguito dell'annullamento in autotutela del provvedimento impugnato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANOIl Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, seconda Sezione, costituito da:((omissis)) f.f.((omissis)) Farina Consigliere, relatoreha pronunciato la seguente SENTENZAsul ricorso n. 1940/05 proposto da BILARDELLO GIUSEPPE E AGGIO EDA, rappresentati e difesi dall' avv. ((omissis)), con domicilio presso la segreteria del T.A.R.;CONTROil Comune di Rubano (PD) in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv.to ((omissis)), con domicilio presso la Segreteria del T.A.R.;per l'annullamentodel provvedimento amministrativo prot. n. 17020/05 in data 24 agosto 2005, a firma, per il Responsabile dello Sportello Unico dell'edilizia, del Direttore del Comune di Rubano (PD) recante certificato di inagibilità dell'alloggio ubicato in Rubano, via J.F.Kenendy, n. 1, Piano II, Scala “C1”, ex articolo 222 del R.D. 27 luglio 1934, n. 1265; per quanto occorrer possa, della contestuale ed allegata Nota, pr…

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