Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1624 del 2019

ECLI:IT:TARCT:2019:1624SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il Piano Regolatore Generale di un Comune, afferma che le scelte urbanistiche dell'ente locale, pur godendo di ampia discrezionalità, non possono essere viziate da manifesta illogicità e irrazionalità. Nello specifico, qualora l'amministrazione abbia previsto la realizzazione di un'opera pubblica (in questo caso, una strada) su un terreno privato, senza adeguatamente valutare la possibilità di utilizzare infrastrutture già esistenti e dismesse (come un tracciato ferroviario) per soddisfare le medesime esigenze di viabilità, tale previsione di piano risulta affetta da eccesso di potere per difetto di motivazione e irragionevolezza. Pertanto, il Tribunale, accogliendo il ricorso, annulla la parte del Piano Regolatore Generale che contempla la realizzazione della strada sul terreno dei ricorrenti, ritenendo tale scelta urbanistica illegittima e non supportata da adeguata istruttoria e valutazione di alternative praticabili. La massima giuridica che si può trarre dalla sentenza è la seguente: Le scelte urbanistiche dell'ente locale, pur rientranti nella sua ampia discrezionalità, devono comunque essere sorrette da un'adeguata istruttoria e motivazione, evitando soluzioni manifestamente illogiche o irrazionali. In particolare, qualora l'amministrazione preveda la realizzazione di un'opera pubblica su un terreno privato, essa è tenuta a valutare con congruità la possibilità di utilizzare infrastrutture già esistenti e dismesse per soddisfare le medesime esigenze pubbliche, al fine di evitare un'ingiustificata compressione della proprietà privata. Il mancato espletamento di tale doverosa istruttoria e valutazione comparativa delle alternative praticabili integra un vizio di eccesso di potere per difetto di motivazione e irragionevolezza della scelta urbanistica, comportandone l'annullamento giurisdizionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/07/2019

N. 01624/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01769/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1769 del 2007, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Pietrini Salvatore, Pietrini Mariano, Pietrini Fortunata, Giorgianni Pietro, Chiofalo Giuseppina, Abbate Anna, rappresentati e difesi dagli avvocati Angelo Gagliano e Vera Giorgianni, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Angelo Gagliano, in Catania, corso Italia, 13;

contro

Comune di Barcellona Pozzo di Gotto (Me), in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Silvio Tommasini, domiciliato per legge presso la Segreteria del Tar Catania;
Assessorato Regio…

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