Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 13973 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:13973SENT

Massima

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Il diritto alla restituzione di somme indebitamente corrisposte dalla pubblica amministrazione al proprio dipendente è soggetto alla prescrizione ordinaria decennale di cui all'art. 2946 c.c. e non alla prescrizione quinquennale di cui all'art. 2948 c.c., in quanto tale fattispecie non rientra nelle ipotesi espressamente contemplate in quest'ultima norma. Il termine di prescrizione decennale decorre dal giorno in cui le somme sono state materialmente erogate. L'amministrazione può legittimamente esercitare il potere di autotutela per annullare gli atti amministrativi che hanno disposto il pagamento di somme non dovute, anche in presenza di un precedente atto transattivo, in quanto le posizioni giuridiche della pubblica amministrazione conformate da norme imperative sono indisponibili e non possono formare oggetto di transazione. L'annullamento in autotutela degli atti amministrativi che hanno disposto il pagamento di somme non dovute rende invalido l'atto transattivo concluso sulla base di tali provvedimenti, in quanto avente ad oggetto un diritto inesistente. Il principio di buona fede e affidamento non impedisce all'amministrazione di esercitare il potere-dovere di recupero delle somme indebitamente erogate, in quanto l'amministrazione non è tenuta a fornire un'ulteriore motivazione sull'elemento soggettivo riconducibile all'interessato. Il recupero delle somme indebitamente corrisposte costituisce un atto dovuto e meramente contabile, privo di valenza provvedimentale, fermo restando che le modalità di recupero non devono essere eccessivamente onerose in relazione alle condizioni di vita del debitore.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/10/2022

N. 13973/2022 REG.PROV.COLL.

N. 10333/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10333 del 2017, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Avv. ((omissis)) in Roma, via Circonvallazione Clodia, 36/A, come da procura in atti;

contro

((omissis)) (Ex Croce Rossa Italiana), non costituito in giudizio;
Cri - Croce Rossa Italiana, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

- Del provvedimento, sconosciuto e mai comunicato, di recupero dell…

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